Vendite, ripresa ancora fragile. Tutelare la ripartenza dei consumi

Comunicati stampa 2021

Milano, 7 ottobre 2021 – Andamento incoraggiante ma ancora debole per la dinamica dei consumi, come confermato dai dati sulle vendite al dettaglio di agosto diffusi da Istat. Il commercio nel suo complesso fa segnare un +0,4% rispetto al mese scorso, il non alimentare registra una variazione del +0,7% su base congiunturale mentre le vendite alimentari risultano pressoché stazionarie (+0,1% rispetto al mese precedente).

«A livello macro economico si riscontrano diversi indicatori positivi: la crescita del PIL che si prospetta più che positiva anche nel terzo trimestre, una robusta ripresa delle esportazioni e la fiducia dei consumatori che raggiunge uno dei picchi più alti riscontrati da tempo – commenta Carlo Alberto Buttarelli, Direttore Relazioni con la Filiera e Ufficio Studi di Federdistribuzione. Si tratta di segnali importanti per il sentiment economico del Paese che vanno supportati per uscire definitivamente dalla fase emergenziale ed entrare appieno nella ripresa».

«Anche sul fronte dei consumi possiamo rilevare come la macchina si sia rimessa in moto, pur con alcune rilevanti differenze tra i singoli comparti. Siamo tuttavia di fronte a una ripartenza fragile, non ancora sufficiente a riportare la domanda interna a livello pre-pandemico. Inoltre, occorre prestare attenzione ai possibili effetti inflazionistici che si stanno palesando derivanti dal rincaro dei beni energetici e di alcune materie prime. La tutela del potere di acquisto delle famiglie è un fattore determinante per proseguire sulla strada del rilancio economico del Paese», conclude
Buttarelli.

Articoli correlati